La nostra vita africana.

Queste due settimane i progetti umanitari hanno visto un’incredibile accelerata, grazie al

vostro aiuto e contributi. Abbiamo così accolto 3 nuovi bimbi presso il centro per disabilità, 3

nuove bimbe nell’orfanotrofio e avviato un nuovo progetto di sostegno agli studi per bambini

orfani e analfabeti. Chiunque fosse interessato ad un’adozione a distanza con noi, quanto mai necessarie, mi contatti al n° personale +393334871377 su WhatApp, o mail albeta@hotmail.it, insieme potremo accompagnare nuove Vite.

Sono passate già due settimane da quando siamo tornati in Uganda. Ormai la vita ha ripreso

un ritmo quotidiano e più scandito.

Ogni mattina cominciamo con le lodi nella nostra splendida cappellina, nella quale il Vescovo

ci ha concesso la presenza di Gesù eucarestia. Poi ci spostiamo tutti, comunità, ospiti e

volontari a fare colazione assieme. Dopo questo momento comune e di chiacchiera cordiale

ognuno si dirige verso i proprio compiti. Chi all’orfanotrofio, chi a sistemare qualche cosetta

in casa, chi dai bimbi con disabilità. Ci rivedremo per pranzo.

Il pomeriggio di nuovo tra progetti, incontri, giovani e bambini, sempre a disposizione di chi

cerca aiuto. Prima di cena ancora tutti insieme per i vespri o per l’adorazione, e poi a cena. Ogni mercoledì sera una semplice ricreazione con fantastici chapati, una speciale piadina fritta di origine indo– africana e magari un bel film.

Il sabato si riposa. La domenica mattina invece sveglia presto perché si va presso una delle 23 chiese della nostra parrocchia quella del nostro villaggio di Rwentobo, dove io celebro il

Service domenicale alla presenza di 500 adolescenti circa, commento il vangelo e distribuisco l’eucarestia. Ecco un ulteriore ministero che con umiltà cerchiamo di portare avanti.

Vi aspettiamo.

Giorgio, Marta e baby Anita

Pace e bene.